Ascolta i racconti dell’incontro nazionale di donne all’Aquila, organizzato dalle donne Terre-mutate lo scorso fine settimana (5-8 maggio 2011).
L’Aquila – incontro di donne il 7-8 maggio
Ascolta le donne Terre-mutate de l’Aquila che chiamano ad un incontro nazionale di donne il 7-8 maggio.
Per il programma, i tavoli di discussione e tutte le info pratiche: www.laquiladonne.com
Palermo – le lavoratrici delle cooperative sociali in lotta
Ascolta da Palermo, una compagna ci racconta le lotte delle lavoratrici delle cooperative sociali nelle scuole.
Le compagne dell’MFPR ci raccontano il percorso critico attraverso lo sciopero del 6 maggio e oltre: verso lo sciopero delle donne.
Milano – assemblea di donne contro le politiche di controllo
Ascolta una compagna di Milano del collettivo Leventicinqueundici che ci parla dell’assemblea di donne prevista per il 4 maggio “Per riprenderci il tempo della vita e lo spazio della città”.
L’intento dell’assemblea è quello di esplorare i nessi fra le politiche di controllo che hanno consentito il nascere di Centri di identificazione ed espulsione, dove rinchiudere donne e uomini migranti bollati come “illegali”, e ciò che limita e ingabbia le nostre vite di cittadine cosiddette “legali”.
Teatro – Prove tecniche di civiltà
Ascolta l’intervista con Chiara Casarico, direttrice artistica della Compagnia teatrale indipendente di donne “Il naufragar m’è dolce…”, che realizza e auto-produce i propri spettacoli, attuando una modalità produttiva che vede nel lavoro collettivo la sua massima espressione.
Ad oggi sono stati realizzati spettacoli originali sulle tematiche quali gli OGM, l’acqua come diritto inalienabile, il lavoro minorile, il diritti e le battaglie delle donne e liberi adattamenti di testi teatrali più classici.
In questo periodo ha dato vita ad una campagna di finanziamento dal basso. Per sostenere la Compagnia questi sono alcuni dei prossimi appuntamenti:
- – 26 aprile: Teatro Palladium “Prove aperte di civiltà”
– 27 aprile – 7 maggio: Teatro Volante (un furgone parcheggiato nei pressi del Palladium dove sarà possibile assistere a spettacoli)
Mfpr propone lo sciopero delle donne
Ascolta l’intervento a cura delle compagne del Mfpr: resoconto e critiche dell’assemblea delle lavoratrici Fiom e lancio della loro piattaforma per uno sciopero generale delle donne.
Roma: occupato un asilo nido
Ascolta la corrispondenza con una compagna dell’Usb sulla occupazione dell’asilo nido di via dei Granai di Nerva contro le privatizzazioni del servizio e i tagli agli organici delle lavoratrici.
Uniamo l’utero al dilettevole – Terni
Ascolta la corrispondenza con una compagna del collettivo De’Generi di Terni sulla mobilitazione del 16 aprile:
Uniamo l’utero al dilettevole
Mobilitazione a Terni per il day hospital e la RU486 – sabato 16 aprile.
Anche in Umbria si gioca l’ennesima battaglia sui corpi delle donne con un’opposizione trasversale all’utilizzo della RU486 che è solo l’ultimo impedimento a vivere secondo le nostre scelte: l’ennesimo tentativo di governare le nostre vite restringendo le nostre possibilità, di renderci sempre più precarie attraverso il controllo dei nostri corpi e dei nostri comportamenti.
Non abbiamo intenzione di stare a guardare, non abbiamo intenzione di delegare a qualcun@ le scelte per il nostro presente e per il nostro futuro. Contro ogni tentativo di governare le nostre libertà con un imposizione violenta di identità e possibilità, contro ogni tentativo di governare questa crisi economica, energetica, politica globale restringendo le libertà di tutti e tutte, scendiamo in piazza sabato 16 aprile a Terni per costruire insieme un percorso di autodeterminazione e diritti! Uniamo l’utero al dilettevole!
Comunicato delle De’genere:
16/4/11: Assemblea cittadina e corteo per chiedere Day Hospital – RU486
Per la piena applicazione del diritto ad abortire tutelato dalla legge 194 del 1978 l’Assemblea Le De’Genere – Terni, in collaborazione con l’Assemblea Femminista Umbra (L’Albero di Antonia – Orvieto, Le Sommosse – Pg e Civiltà Laica) e con l’adesione di Terni Donne, organizza a Terni Sabato 16 Aprile 2011 alle ore 16.00 presso la Siviera in Via Carrara 2, un incontro informativo sulla pillola abortiva RU486, alternativa farmacologica all’aborto chirurgico, da ormai vent’anni diffusa in tutta Europa ed osteggiata nel nostro paese da interessi politico-elettoralistici, dalle forti pressioni delle gerarchie ecclesiastiche e dei cosiddetti movimenti per la “vita”.
Interverranno Giovanna Scassellati, ginecologa del S. Camillo e Graziella Bastelli Coordinatrice Sanitaria del Policlinico Umberto I di Roma.
Nell’l’incontro del 15 Marzo con la Presidente Marini (attuale delegata alla Salute e alle Politiche di parità di genere e antidiscriminazione) l’Assemblea Femminista Umbra ha posto alcune questioni politiche riguardanti le difficoltà, in Umbria, di arrivare ad una delibera regionale che si esprima chiaramente a favore del Day hospital e non del ricovero di tre giorni, per poter permettere realmente a tutte le donne di scegliere liberamente quale metodo utilizzare per l’interruzione volontaria della gravidanza, dato che la pillola abortiva è un valido aiuto per evitare alle donne inutili ricorsi ad anestesie ed interventi chirurgici invasivi. E’ stato chiesto, inoltre, se e come sarà “regolamentata” la presenza, negli ospedali pubblici, dei medici “obbiettori” e quali finanziamenti si prevedono per una corretta fruizione e informazione sulla RU486.
L’assemblea di Sabato 16 Aprile sarà un’opportunità di approfondimento ed informazione per tutte le donne della città. Seguirà alle 18.30 un corteo (per la libertà di scelta delle donne e dire sì al Day hospital per la RU486!) che terminerà in un presidio a Piazza della Repubblica con “microfono aperto” sull’argomento. Si invitano tutte le donne a partecipare all’iniziativa.
Bologna – contro lo sgombero di Atlantide
No Tarzia: verso la mobilitazione del 14 aprile
Ascolta la corrispondenza con una compagna del collettivo Le Ribellule, che ci racconta la mobilitazione contro la proposta di legge regionale Tarzia, ennesimo attacco contro i consultori e contro l’autodeterminazione delle donne.
la mobilitazione va avanti da mesi, a Roma e nel Lazio. Il prossimo appuntamento è previsto per il 14 aprile con la consegna delle firme contro la proposta di legge alla Regione Lazio.