Uniamo l’utero al dilettevole – Terni

Ascolta la corrispondenza con una compagna del collettivo De’Generi di Terni sulla mobilitazione del 16 aprile:

 

Uniamo l’utero al dilettevole
Mobilitazione a Terni per il day hospital e la RU486 – sabato 16 aprile.

Anche in Umbria si gioca l’ennesima battaglia sui corpi delle donne con un’opposizione trasversale all’utilizzo della RU486 che è solo l’ultimo impedimento a vivere secondo le nostre scelte: l’ennesimo tentativo di governare le nostre vite restringendo le nostre possibilità, di renderci sempre più precarie attraverso il controllo dei nostri corpi e dei nostri comportamenti.
Non abbiamo intenzione di stare a guardare, non abbiamo intenzione di delegare a qualcun@ le scelte per il nostro presente e per il nostro futuro. Contro ogni tentativo di governare le nostre libertà con un imposizione violenta di identità e possibilità, contro ogni tentativo di governare questa crisi economica, energetica, politica globale restringendo le libertà di tutti e tutte, scendiamo in piazza sabato 16 aprile a Terni per costruire insieme un percorso di autodeterminazione e diritti! Uniamo l’utero al dilettevole!

 

Comunicato delle De’genere:

16/4/11: Assemblea cittadina e corteo per chiedere Day Hospital – RU486
Per la piena applicazione del diritto ad abortire tutelato dalla legge 194 del 1978 l’Assemblea Le De’Genere – Terni, in collaborazione con l’Assemblea Femminista Umbra (L’Albero di Antonia – Orvieto, Le Sommosse – Pg e Civiltà Laica) e con l’adesione di Terni Donne, organizza a Terni Sabato 16 Aprile 2011 alle ore 16.00 presso la Siviera in Via Carrara 2, un incontro informativo sulla pillola abortiva RU486, alternativa farmacologica all’aborto chirurgico, da ormai vent’anni diffusa in tutta Europa ed osteggiata nel nostro paese da interessi politico-elettoralistici, dalle forti pressioni delle gerarchie ecclesiastiche e dei cosiddetti movimenti per la “vita”.
Interverranno Giovanna Scassellati, ginecologa del S. Camillo e Graziella Bastelli Coordinatrice Sanitaria del Policlinico Umberto I di Roma.
Nell’l’incontro del 15 Marzo con la Presidente Marini (attuale delegata alla Salute e alle Politiche di parità di genere e antidiscriminazione) l’Assemblea Femminista Umbra ha posto alcune questioni politiche riguardanti le difficoltà, in Umbria, di arrivare ad una delibera regionale che si esprima chiaramente a favore del Day hospital e non del ricovero di tre giorni, per poter permettere realmente a tutte le donne di scegliere liberamente quale metodo utilizzare per l’interruzione volontaria della gravidanza, dato che la pillola abortiva è un valido aiuto per evitare alle donne inutili ricorsi ad anestesie ed interventi chirurgici invasivi. E’ stato chiesto, inoltre, se e come sarà “regolamentata” la presenza, negli ospedali pubblici, dei medici “obbiettori” e quali finanziamenti si prevedono per una corretta fruizione e informazione sulla RU486.
L’assemblea di Sabato 16 Aprile sarà un’opportunità di approfondimento ed informazione per tutte le donne della città. Seguirà alle 18.30 un corteo (per la libertà di scelta delle donne e dire sì al Day hospital per la RU486!) che terminerà in un presidio a Piazza della Repubblica con “microfono aperto” sull’argomento. Si invitano tutte le donne a partecipare all’iniziativa.

No Tarzia: verso la mobilitazione del 14 aprile

Ascolta la corrispondenza con una compagna del collettivo Le Ribellule, che ci racconta la mobilitazione contro la proposta di legge regionale Tarzia, ennesimo attacco contro i consultori e contro l’autodeterminazione delle donne.

la mobilitazione va avanti da mesi, a Roma e nel Lazio. Il prossimo appuntamento è previsto per il 14 aprile con la consegna delle firme contro la proposta di legge alla Regione Lazio.

L’8iamo tutte tutto l’anno

Fuori tutte dai luoghi a rischio per le donne: famiglie case e chiese, caserme carceri e Cie

Corrispondenze dalle piazze a Roma:

prima corrispondenza dal corteo di femministe e lesbich: l’8 tutto l’anno, riprendiamoci le nostre vite, indecorose e libere. Leggi l’appello.
seconda corrispondenza, il corteo entra in piazza.
audio dell’iniziativa delle compagne a Roma nord.

Corrispondenze dai cortei di donne femministe e lesbiche a Napoli, Palermo, Taranto, Perugia, Bologna piazza Maggiore, Bologna corteo, Torino, Milano.

Se non sempre, quando? ieri, oggi, domani

Ascolta la trasmissione Minipimer del 15 febbraio 2011, in cui abbiamo raccolto e ascoltato le voci di tutte quelle donne, femministe e lesbiche che hanno attraversato le piazze del 13 Febbraio con altri contenuti, dal corteo a Roma giunto fino a Montecitorio, passando per Milano e Napoli, fino allo spezzone separato a Bologna che ha fatto un pezzo di corteo non autorizzato… tutto questo e molto altro nella registrazione della trasmissione.