Trasformazioni femministe #7: intersezionalità e politica del posizionamento

Ascolta la settimapuntata: intersezionalità, militanza e politica del posizionamento [dura 47′]
L’obiettivo di “TRASFORMAZIONI FEMMINISTE” è di costruirci insieme una cassetta degli attrezzi per una trasformazione possibile. Ovvero, come possiamo trasformare il mondo dal nostro posizionamento specifico in quanto femministe e lesbiche? E quali trasformazioni sono oggi in atto all’interno delle teorie e delle pratiche femministe? Perché preferiamo parlare di femminismi al plurale? Come cambia la nostra percezione del mondo e del femminismo se viviamo a Roma, a Boston o al Cairo? E come possiamo costruire percorsi di lotta e alleanze politiche tra femministe che superino i confini di classe, colore, età, nazionalità o religione?
Qui puoi ascoltare la prima trasmissione: Femministe e lesbiche nere negli Stati Uniti: la simultaneità delle oppressioni di sesso, classe e colore
E qui puoi ascoltare la seconda: Femminismi nel mondo islamico: tra libertà, tradizione e autodeterminazione, con Renata Pepicelli
E la terza: Letteratura postcoloniale – le scrittrici Africane Italiane, in studio Caterina Romeo
La quarta trasmissione, qui: «Domestic work is work» la battaglia per i diritti delle domestiche nel mondo, con Sabrina Marchetti
E la quinta trasmissione: «Domestic work is work» la battaglia per i diritti delle domestiche nel mondo, con Sabrina Marchetti
La sesta trasmissione è qui:

Appello per Pinar Selek

Il 30 aprile ad Ankara ci sarà l’appello presso la Corte di Cassazione –> la decisione è stata rimandata al 11 giugno
Ascolta la replica di un’intervista con Pinar Selek realizzata nell’ottobre 2012 dall’mfla [dura 58′]


Appello per Pinar Selek (aprile 2014)

Come sapete, nel gennaio 2013 Pinar Selek è stata condannata all’ergastolo, anche se era già stata assolta tre volte in passato per le stesse accuse. Gli esperti interpellati sul caso hanno ipotizzato che l’esplosione non sia stata causata da una bomba , di cui Pinar è accusata, ma da una fuga di gas.

Le/gli avvocate/i di Pinar Selek hanno ricorso contro la sentenza, ma il procuratore capo della Corte suprema di appello ha presentato una richiesta di approvazione della sentenza di condanna emessa dalla dodicesima Corte criminale di Istanbul contro Pinar Selek, sentenza che prevede l’ergastolo, nonostante le/gli avvocate/i sostengano che la kafkiana procedura giudiziaria abbia violato tutti gli standard internazionali e turchi sull’essere processati due volte per un solo reato e sui processi penali. Leggi tutto “Appello per Pinar Selek”

Trasformazioni femministe #6: femminismo marocchino

Ascolta la sesta puntata: percorsi del femminismo marocchino negli ultimi dieci anni, con Renata Pepicelli e due compagne del Marocco in collegamento telefonico [dura 1h]
L’obiettivo di “TRASFORMAZIONI FEMMINISTE” è di costruirci insieme una cassetta degli attrezzi per una trasformazione possibile. Ovvero, come possiamo trasformare il mondo dal nostro posizionamento specifico in quanto femministe e lesbiche? E quali trasformazioni sono oggi in atto all’interno delle teorie e delle pratiche femministe? Perché preferiamo parlare di femminismi al plurale? Come cambia la nostra percezione del mondo e del femminismo se viviamo a Roma, a Boston o al Cairo? E come possiamo costruire percorsi di lotta e alleanze politiche tra femministe che superino i confini di classe, colore, età, nazionalità o religione?
Qui puoi ascoltare la prima trasmissione: Femministe e lesbiche nere negli Stati Uniti: la simultaneità delle oppressioni di sesso, classe e colore
E qui puoi ascoltare la seconda: Femminismi nel mondo islamico: tra libertà, tradizione e autodeterminazione, con Renata Pepicelli
E la terza: Letteratura postcoloniale – le scrittrici Africane Italiane, in studio Caterina Romeo
La quarta trasmissione, qui: «Domestic work is work» la battaglia per i diritti delle domestiche nel mondo, con Sabrina Marchetti
E la quinta trasmissione: «Domestic work is work» la battaglia per i diritti delle domestiche nel mondo, con Sabrina Marchetti

Trasformazioni femministe #5: «Domestic work is work» la battaglia per i diritti delle domestiche nel mondo

Ascolta la quinta puntata, dal titolo: «Domestic work is work» la battaglia per i diritti delle domestiche nel mondo, con Sabrina Marchetti [dura 1h]
L’obiettivo di “TRASFORMAZIONI FEMMINISTE” è di costruirci insieme una cassetta degli attrezzi per una trasformazione possibile. Ovvero, come possiamo trasformare il mondo dal nostro posizionamento specifico in quanto femministe e lesbiche? E quali trasformazioni sono oggi in atto all’interno delle teorie e delle pratiche femministe? Perché preferiamo parlare di femminismi al plurale? Come cambia la nostra percezione del mondo e del femminismo se viviamo a Roma, a Boston o al Cairo? E come possiamo costruire percorsi di lotta e alleanze politiche tra femministe che superino i confini di classe, colore, età, nazionalità o religione?
Qui puoi ascoltare la prima trasmissione: Femministe e lesbiche nere negli Stati Uniti: la simultaneità delle oppressioni di sesso, classe e colore
E qui puoi ascoltare la seconda: Femminismi nel mondo islamico: tra libertà, tradizione e autodeterminazione, con Renata Pepicelli
E la terza: Letteratura postcoloniale – le scrittrici Africane Italiane, in studio Caterina Romeo
La quarta trasmissione, qui: «Domestic work is work» la battaglia per i diritti delle domestiche nel mondo, con Sabrina Marchetti

Trasformazioni femministe #4: intersezione di razzismo e sessismo nella violenza maschile contro le donne

Ascolta la quarta puntata, dal titolo: intersezione di razzismo e sessismo nella violenza maschile contro le donne, con Valeria Ribeiro Corossacz ospite in studio [dura 1h4′]
L’obiettivo di “TRASFORMAZIONI FEMMINISTE” è di costruirci insieme una cassetta degli attrezzi per una trasformazione possibile. Ovvero, come possiamo trasformare il mondo dal nostro posizionamento specifico in quanto femministe e lesbiche? E quali trasformazioni sono oggi in atto all’interno delle teorie e delle pratiche femministe? Perché preferiamo parlare di femminismi al plurale? Come cambia la nostra percezione del mondo e del femminismo se viviamo a Roma, a Boston o al Cairo? E come possiamo costruire percorsi di lotta e alleanze politiche tra femministe che superino i confini di classe, colore, età, nazionalità o religione?
Qui puoi ascoltare la prima trasmissione: Femministe e lesbiche nere negli Stati Uniti: la simultaneità delle oppressioni di sesso, classe e colore
E qui puoi ascoltare la seconda: Femminismi nel mondo islamico: tra libertà, tradizione e autodeterminazione, con Renata Pepicelli
E la terza: Letteratura postcoloniale – le scrittrici Africane Italiane, in studio Caterina Romeo