L’Aquila: ultima udienza del processo contro il militare stupratore

Ascolta il resoconto [dura 6′].

Inoltre, sono arrivate minacce anonime all’avvocata del centro antiviolenza per aver difeso e sostenuto come parte civile la giovane donna.

Ecco il comunicato delle compagne:
Esprimiamo la nostra solidarietà all’avvocata Simona Giannangeli per le pesanti minacce ricevute in seguito alla condanna del militare Francesco Tuccia per stupro e lesioni gravissime: “Ti passerà la voglia di difendere le donne […] Stai attenta e guardati sempre le spalle, da questo momento questo posto non è più sicuro per te”. Leggi tutto “L’Aquila: ultima udienza del processo contro il militare stupratore”

L’Aquila, 31 gennaio: ultima udienza del processo contro il militare stupratore Francesco Tuccia

Ascolta in collegamento con l’avvocata del Centro antiviolenza de L’Aquila, che è parte civile.
I collettivi femministi e lesbici e le associazioni di donne saranno presenti, come sempre, in sit-in davanti al tribunale dell’Aquila giovedì 31 gennaio [dura 8′]

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Seguono alcuni comunicati che indicono il presidio per il 21 gennaio davanti al Tribunale dell’Aquila:

La violenza degli uomini sulle donne ci riguarda tutte e insieme rompiamo il silenzio

Si svolge oggi, 31 gennaio 2013, la quarta udienza del processo che vede imputato di stupro e tentato omicidio il militare Francesco Tuccia.
Questo processo si è svolto a porte chiuse e noi abbiamo presidiato questo tribunale ogni volta per dire che la violenza ci riguarda tutte.
Siamo qui anche per dire a lei che è forte, coraggiosa e bella. La sua forza parla a tutte noi.
In questa situazione ha contribuito a rompere il silenzio e creare solidarietà.
La violenza degli uomini sulle donne è la prima causa di morte e invalidità permanente per le donne tra i 14 ed i 66 anni.

MA LA VIOLENZA NON È IL NOSTRO DESTINO.
Leggi tutto “L’Aquila, 31 gennaio: ultima udienza del processo contro il militare stupratore Francesco Tuccia”

Il 18 ottobre vieni al sit-in al Tribunale de L’Aquila

Le indicazioni stradali complete di mappa, caricate dalle compagne dell’mfpr
 

CI RIGUARDA TUTTE

Il 12 febbraio 2012, in una discoteca di Pizzoli (L'Aquila), una giovane donna di 20 anni è stata stuprata e ridotta in fin di vita.

Accusato di questa aggressione e tentato omicidio è Francesco Tuccia, un militare in servizio all'Aquila per l'operazione “Strade Sicure”partita dopo il terremoto.

La ragazza è stata ridotta in fin di vita e le sono state procurate lesioni gravissime e permanenti.
Il 18 ottobre all'Aquila si terrà la prima udienza del processo.

Quel giorno GIOVEDI’ 18 OTTOBRE alle ore 08.30 noi saremo lì al Tribunale de L’Aquila (Zona Industriale di Bazzano) a dire che:

CI RIGUARDA TUTTE
l’efferatezza e la viltà degli uomini che in una notte di febbraio hanno massacrato il corpo e la vita di una donna lasciata sulla neve a morire.

CI RIGUARDA TUTTE
il massacro del corpo e dei desideri di ogni donna, di ogni età condizione e luogo, che viene disprezzata, usata, maltrattata, percossa, uccisa, stuprata.

CI RIGUARDA TUTTE
l'uso che si fa dei nostri corpi in nome di una sicurezza che non ci tutela ma, anzi, ci usa per emettere leggi razziste e repressive.
Non ci stancheremo mai di dire che la violenza degli uomini sulle donne non dipende dalla nazionalità/cultura/religione, né dalla classe sociale di appartenenza.

CI RIGUARDA TUTTE
perché non vogliamo più doverci difendere da padri, fidanzati, amici, vicini di casa, datori di lavoro, fratelli, zii, medici, maestri, militari….
Saremo lì ad affermare la voglia e il diritto di autodeterminare le nostre vite.
GIOVEDI’ 18 OTTOBRE SIT IN DI DONNE 
Ore 8:30 Tribunale de L'Aquila - Zona Industriale di Bazzano 

 

Biblioteca delle Donne Melusine - Centro Antiviolenza per le Donne - L'Aquila e Martedì Autogestito da Femministe e Lesbiche di Roma

per ulteriori info scrivi a mfla@ondarossa.info