Violenza sulle donne e violenza sulla terra: Val di Susa

Ecco i nostri racconti della due giorni in Val Susa organizzata da DonneInMovimento (Bussoleno, 17-18 nov):
ascolta quello di Olga e Sylvie [dura 20′]
e ascolta quello di Daria [dura 14′]

Leggi anche i contributi delle compagne di Medea di Torino:
Qualche riflessione al ritorno dalla due giorni valsusina
La Valle ci dà forza, le donne danno forza alla Valle!
e leggi il report delle compagne dell’MFPR:
No Tav e giornata internazionale contro la violenza sulle donne


Di seguito il report delle DonneInMovimento:
Violenza sulle donne e violenza sulla terra
Questo il titolo della due giorni che le DonneInMovimento hanno (abbiamo) organizzato in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne tra Bussoleno, Chianocco e Chiomonte. Una due giorni che aveva l’ambizione di essere un’iniziativa di genere nell’ambito della lotta valsusina alla Torino-Lione. Il merito del successo (perché è stato un successo) va a tutte le donne che si sono impegnate in prima persona affinché la manifestazione fosse completa e accogliente Leggi tutto “Violenza sulle donne e violenza sulla terra: Val di Susa”

Militarizzazione dei territori e violenza contro le donne

Ascolta la trasmissione sulla militarizzazione dei territori e violenza contro le donne: marce sono alcune mele o tutta la piantagione? Intervengono le compagne di Medea di Torino e le compagne della Val di Susa [dura 53′].

Il monopolio statale della violenza

Pubblichiamo la trascrizione di un interessante intervento di una compagna andato in onda su Radio Black out nella trasmissione  a cura del collettivo Medea di Torino del 18 ottobre scorso, in concomitanza con il presidio a L’Aquila per l’apertura del processo contro il militare stupratore Francesco Tuccia.

Vorrei subito chiarire che secondo me non siamo molto “in pace”, nel senso che l’attuale militarizzazione del territorio italiano ci dimostra che la guerra ce l’abbiamo in casa, non è altrove. Da questo punto di vista condivido il testo del volantino delle compagne di Bologna – che immagino leggerete più tardi – dove si parla del rimando tra territorio italiano e territori diciamo “esteri” di guerra. Questo per me è importante sottolinearlo perché ci fa entrare direttamente nella questione del monopolio statale della violenza e anche sul rischio, gravissimo, che si cela dietro una posizione che sostiene la non-violenza a tutti i costi. Leggi tutto “Militarizzazione dei territori e violenza contro le donne”

L’Aquila: ci riguarda tutte su RadioBlackout

Qui puoi ascoltare la trasmissione a cura delle compagne torinesi di MeDeA, in onda su Radio Blackout giovedì 18 ottobre 2012, in occasione dell’apertura a L’Aquila del processo per stupro e tentato omicidio a carico di Francesco Tuccia, militare attivo nell’operazione “Aquila sicura”.

Ecco gli interventi che abbiamo estrapolato dalla lunga diretta:

Ascolta l’intervento dell’avvocata del centro antiviolenza dell’Aquila [4’35”]

Ascolta la prima corrispondenza dal presidio [6′]

Ascolta la rassegna stampa sui militari stupratori [20′]

Ascolta il contributo di Nicoletta sul monopolio statale della violenza: si tratta di mele marce o è marcia tutta la piantagione? [23′]

Ascolta la seconda corrispondenza dal presidio [6’45”]

Ascolta una compagna del movimento No Tav sulla sicurezza delle donne nei territori militarizzati [5’40”]

Ascolta un breve approfondimento sul losco figuro che è avvocato difensore dello stupratore [13′]

Ascolta un intervento di BeFree sulle violenze sulle donne nei Cie [14’30”]

Ascolta un estratto dell’intervista a Pinar Selek sulla costruzione della mascolinità nell’esercito [12′]

Ascolta un intervento sullo stupro come tortura usato contro le prigioniere politiche basche [15′]

Ascolta la terza corrispondenza dal presidio [11′]