Ascolta la trasmissione di Atti e misfatti, con ospiti in studio ed al telefono, in cui facciamo il giro delle iniziative ed azioni che si sono svolte per la giornata del 25 novembre, giornata contro la violenza degli uomini sulle donne: presidi, incontri e scioperi delle donne a Roma, Bologna, L’Aquila [dura 54′]
Ecco di cosa abbiamo parlato:
– il testo del collettivo femminista Medea di Torino: 25 nov 2013. Impariamo a…
– SPUTIAMO SU PUTIN. LA RIVOLTA è FICA!: lo striscione aperto nella chiesa di San Lorenzo al Verano a Roma
– iniziative e azioni del Laboratorio sociale autogestito delle Donne di Centocelle
– sciopero delle donne e manifestazione a Bologna –> ascolta
– stupro dell’Aquila: il 23 novembre davanti all’ospedale si è tenuto un presidio per denunciare le responsabilità dei medici del pronto soccorso la notte in cui la ragazza è stata portata lì. E per denunciare le ingerenze dell’apparato militare sulle strutture civili sanitarie –> ascolta
– lo sciopero delle donne, raccontato da una compagna dell’mfpr –> ascolta
Per il 25 novembre, le donne hanno scioperato in varie città italiane contro la violenza degli uomini e del sistema patriarcale e capitalista.
Ascolta la corrispondenza di una compagna dell’mfpr [dura 9′]
Ascolta una compagna da Bologna, dove si è tenuto anche un bel presidio [dura 5′]
Ascolta la corrispondenza sul presidio che si è tenuto il 23 novembre davanti all’ospedale per denunciare le responsabilità dei medici del pronto soccorso la notte in cui la ragazza è stata portata lì. E per denunciare le ingerenze dell’apparato militare sulle strutture civili sanitarie [dura 3′]
Roma, chiesa di San Lorenzo al Verano, 25 novembre 2013
Mi sembra che la prostituzione sia una specie di paradigma, che sia in qualche modo il centro stesso della condizione sociale femminile. Se veniamo spinte a un comportamento così autodistruttivo è perché la nostra società è decisa a distruggere qualcosa delle donne, a distruggere il loro io, la loro immaginazione, la loro sicurezza, la loro volontà, Kate Millett.
Il mercato della prostituzione e del porno si nutrono dei corpi delle donne e anche degli animali, del loro sfruttamento, della loro sopraffazione, del loro svilimento e della loro riduzione a cosa, a merce di scambio. Lo strumento di cui si avvalgono il business della prostituzione e del porno è lo stupro!