La lotta di Malika non si ferma

Si riapre l’inchiesta sul caso di Malika Yacout, la donna di origine marocchina, cittadina italiana da 15 anni, che il 3 dicembre 2004, incinta di quasi 5 mesi, venne fatta oggetto di uno sfratto esecutivo che la portò dritta dritta al reparto psichiatrico dell’ospedale di Santa Maria Nuova. E che ora è madre di una bimba di sei anni che soffre di una grave encefalopatia dagli esiti incerti.

La sua storia è raccontata nel sito di Noi non siamo complici

Il Movimento di lotta per la casa di Firenze e il 
Collettivo antipsichiatrico A. Artaud di Pisa, che sostengono Malika in questa lotta, hanno organizzato una mobilitazione a Firenze.

Ascolta l’intervista a Malika (dura 18’51”)