Appello per Pinar Selek

Il 30 aprile ad Ankara ci sarà l’appello presso la Corte di Cassazione –> la decisione è stata rimandata al 11 giugno
Ascolta la replica di un’intervista con Pinar Selek realizzata nell’ottobre 2012 dall’mfla [dura 58′]


Appello per Pinar Selek (aprile 2014)

Come sapete, nel gennaio 2013 Pinar Selek è stata condannata all’ergastolo, anche se era già stata assolta tre volte in passato per le stesse accuse. Gli esperti interpellati sul caso hanno ipotizzato che l’esplosione non sia stata causata da una bomba , di cui Pinar è accusata, ma da una fuga di gas.

Le/gli avvocate/i di Pinar Selek hanno ricorso contro la sentenza, ma il procuratore capo della Corte suprema di appello ha presentato una richiesta di approvazione della sentenza di condanna emessa dalla dodicesima Corte criminale di Istanbul contro Pinar Selek, sentenza che prevede l’ergastolo, nonostante le/gli avvocate/i sostengano che la kafkiana procedura giudiziaria abbia violato tutti gli standard internazionali e turchi sull’essere processati due volte per un solo reato e sui processi penali.

Il verdetto finale dell’anno scorso è stato emesso nonostante l’opposizione del giudice a capo della Corte, composta da tre magistrati giudicanti, scatenando una grande indignazione sia all’interno, sia all’esterno della Turchia. Il giudice capo ha respinto il verdetto sulla base della mancanza di prove del fatto che l’esplosione fosse strana causata da una bomba, ma è stato messo in minoranza dagli altri due giudici suoi colleghi.

A seguito della sentenza, il ministero di Giustizia turco ha emesso un mandato di cattura per Pinar e ha chiesto alle autorità francesi la sua estradizione. La richiesta è stata di recente respinta dall’Interpol.

Pinar Selek, a cui non è mai stata fatta alcuna domanda sull’esplosione, è diventata l’unica sospettata e condannata in questo caso! Questo esempio indica come Pinar sia stata palesemente presa di mira. Sebbene le prove e analisi forensi abbiano concluso che non vi sia stata alcuna condotta criminale, il sistema si è dato da fare per creare un criminale. Pinar Selek è stata criminalizzata ancor prima della costruzione del crimine.

Tutti questi atti di ingiustizia hanno l’obiettivo di trasformare un attivista per la pace in un assassina di massa agli occhi dell’opinione pubblica. Invece di porre fine alle ingiustizie che hanno ferito la coscienza pubblica, il procuratore capo della Corte Suprema d’Appello ha revocato inspiegabilmente la sentenza di assoluzione e ha fatto una richiesta giudiziaria per approvare la condanna di Pinar Selek all’ergastolo.

Ora siamo nella situazione più critica. Se la Corte Suprema approverà la sentenza della corte locale contro Pinar Selek, ci sarà solo un altro modo di fare appello contro l’approvazione della sentenza e noi avremo solo una piccola opportunità per cambiare la decisione. Ci sarà una sola udienza presso la Corte Suprema e poi la Corte Suprema si pronuncerà sul caso. Quindi invitiamo tutte e tutti a venire ad Ankara, o di inviare osservatrici/tori per l’udienza di Pinar Selek che si terrà il 30 aprile 2014 alle ore 9.00 presso Corte di Cassazione sezione penale N° 9. Abbiamo bisogno del vostro sostegno, perché può essere la nostra ultima possibilità di sostenere Pinar Selek. Ogni vostro contributo sarà fondamentale.

Informazioni pratiche:
Stiamo cercando di organizza il soggiorno delle/degli osservatrici/tori ad Ankara. Abbiamo a disposizione abbastanza case per ospitarvi. Ulku Ozakin è responsabile della organizzazione del soggiorno a Ankara: è possibile contattarla all’indirizzo mail uozakin@gmail.com Se preferite stare in albergo, abbiamo già trovato un ostello conomico (10 euro per una persona per una notte). Stiamo anche cercando degli alberghi gratuiti, se le nostre case non fossero sufficienti. Le persone LGBT e i gruppi femministi e di sinistra saranno a disposizione come volontari per il vostro soggiorno a Ankara, come hanno già fatto a Istanbul.

Per favore scrivete a Ulku Ozakin per l’organizzazione di Ankara, e includete in cc anche il mio indirizzo (yaseminsevval@yahoo.com) e quello di Yesim Basaran (Yesim.tuba@gmail.com . Personalmente sarò ad Ankara un giorno prima del processo. Speriamo di poter organizzare un incontro prima del processo. Vi scriverò i dettagli appena potremo organizzare tutto.

Vorremmo preservare la nostra fiducia nella giustizia come abbiamo fatto in questi 16 anni per tutto il processo e la persecuzione di Pinar Selek. Perciò vi ribadiamo con insistenza la nostra richiesta di correggere questo enorme e terribile errore. Chiediamo l’assoluzione definitiva per Pinar Selek.

Speriamo che possiate venire al processo per sostenere la giustizia. Siamo in attesa delle vostre risposte.

Avvocata Yasemin Öz
Portavoce internazionale del Comitato di Solidarietà con Pinar Selek -Turchia